Fatti sui principali danni del tabacco per la salute di chi fuma

Una sigaretta contiene più di 4.000 composti chimici ed almeno 400 sostanze tossiche.

Quando viene aspirata, brucia a 700°C, una temperatura a cui il tabacco produce varie tossine. Man mano che la sigaretta brucia, i residui si concentrano verso il filtro. I prodotti più dannosi sono:

  • catrame, una sostanza cancerogena,
  • nicotina, una sostanza che crea dipendenza,
  • monossido di carbonio, che riduce l’ossigeno trasportato dai globuli rossi nel sangue,
  • componenti gassose e particolato che causano ostruzione cronica a livello delle basse vie respiratorie.

Gli studi effettuati confrontando i fumatori con i non fumatori, hanno mostrato che, per i fumatori, il rischio di morire, a ogni età, è doppio rispetto alle persone che non hanno mai fumato. Ciò è dovuto al fatto che il fumo è un fattore di rischio per un vasto numero di malattie e condizioni:

  • Cancro: (Uomini: aumento del rischio di 23 volte – Donne: aumento di 13 volte)
      • leucemia mieloide acuta,
      • vescica,
      • cervice uterina,
      • esofago,
      • rene,
      • laringe,
      • cavità orale,
      • pancreas,
      • faringe,
      • stomaco;
  • Malattie cardiovascolari:
    • malattie coronariche (aumento del rischio di 2-4 volte),
    • malattie vascolari periferiche,
    • ictus cerebrale (aumento del rischio di 2-4 volte),
    • aneurisma dell’aorta addominale,
    • aumento della pressione arteriosa;
  • Malattie respiratorie:
    • malattie respiratorie croniche: BPCO, enfisema, bronchite, ostruzione cronica vie aeree,
    • morte per BPCO (aumento del rischio di 12-13 volte),
    • ostacolo all’azione dei farmaci anti-asmatici;
  • Demenza
  • Attività riproduttiva e sessuale:
    • infertilità,
    • nascita pretermine,
    • nati-mortalità,
    • basso peso alla nascita (<2.500 grammi),
    • morte in culla (SIDS),
    • disfunzione erettile negli uomini di 30-40 anni;
  • Bocca e denti:
    • Alito cattivo, pigmentazione dello smalto dei denti,
    • secchezza della bocca e scarsa salivazione, alterazioni del gusto,
    • perdita di elasticità delle mucosa orale e ulcere della mucosa e del cavo orale,
    • malattie parodontali, con infiammazione delle gengive e perdita dei denti;
  • Ossa:
    • riduzione della densità ossea nelle donne dopo la menopausa,
    • predisposizione a fratture (specie dell’anca) in uomini e donne;
  • Cute:
    • vasocostrizione con ridotto afflusso di sangue, micronutrienti e vitamina A,
    • perdita di elasticità e formazione prematura di rughe,
    • discromia delle unghie e della cute delle dita,
    • colorito della pelle pallido tendente al giallo-grigio,
    • calvizie prematura;
  • Occhi:
    • degenerazione maculare, con perdita progressiva della vista,
    • cataratta

Per saperne di più
  • World Health Organization. International Agency Research Cancer. Tobacco Smoking. In: IARC Monographs on the evaluation of carcinogenic risks to humans. 2012. Vol 100E: 43-167I
  • S. Department of Health and Human Services. The Health Consequences of Smoking: A Report of the Surgeon General. Atlanta: U.S. Department of Health and Human Services, Centers for Disease Control and Prevention, National Center for Chronic Disease Prevention and Health Promotion, Office on Smoking and Health, 2004.
  • Centers for Disease Control and Prevention. Annual Smoking-Attributable Mortality, Years of Potential Life Lost, and Productivity Losses—United States, 2000–2004. Morbidity and Mortality Weekly Report 2008;57(45):1226–8.
  • S. Department of Health and Human Services. Reducing the Health Consequences of Smoking: 25 Years of Progress. A Report of the Surgeon General. Rockville (MD): U.S. Department of Health and Human Services, Public Health Service, Centers for Disease Control, National Center for Chronic Disease Prevention and Health Promotion, Office on Smoking and Health, 1989.
  • Ockene IS, Miller NH. Cigarette Smoking, Cardiovascular Disease, and Stroke: A Statement for Healthcare Professionals from the American Heart Association. Circulation 1997;96(9):3243–7.