Borland ha suggerito un modello di mercato regolamentato in base al quale un’agenzia sarebbe il regolatore e l’unico acquirente di tabacco da produttori e importatori. Questa agenzia potrebbe fissare norme per i produttori (da cui acquista) e per i rivenditori (che rifornisce). Questo sistema potrebbe consentire l’innovazione (ad esempio, l’agenzia dovrebbe comprare i prodotti che si siano dimostrati più sicuri), controllando il prezzo, il confezionamento e la promozione. Potrebbe introdurre confezioni neutre (pain packaging), far arretrare i livelli di nicotina, aumentare i prezzi o limitare i punti vendita, per ridurre la prevalenza di uso del tabacco a quasi zero. Altri hanno specificamente suggerito questa proposta come un modo per salvaguardare la stessa industria delle sigarette, costringendola a produrre un prodotto meno dannoso, da distribuire in modo più controllato. Un sistema come il modello di mercato regolamentato è stato istituito per regolare le vendite di marijuana in Uruguay nel 2013 tuttavia, la sua attuazione è stata ritardata.
Per approfondire
- Borland R. A strategy for controlling the marketing of tobacco products: a regulated market model. Tob Control 2003;12:374–82.
- Gray N. The future of the cigarette and its market. Lancet 2004;364:231–2.
- Gilbert J. Global trendsetter? Uruguay moves to legalize marijuana. Christian Science Monitor 2013.
- Agence France-Presse. Uruguay marijuana sales delayed until 2015: president. 2014.